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Tantra Massage Florence - Massaggi Tantra Siena - Tantra Milano

Tantric Massage Florence- Tuscany - Italy
Sito ufficiale: http://www.tantranamaste.eu
NAMASTE' STUDIO TANTRA DI HANASHYAN KAHSHAN
Tantra Padova, Tantra Vicenza, Tantra Verona, Tantra Milano,







30 ottobre 2011

ERBE DA CURARE

Le mie esperienze in Ayurveda!

GINSENG
Il tubero di Ginseng raggiunge il max della propria efficacia solo se vive nella terra
almeno 5 anni;
Se ha meno di 5 anni è difficilmente efficace.
Cosa contiene: Vitamine B1, B2, B3, l'acido pantotenico, saccarosio, levulosio,
amido, resina, mucillagine.
Il Ginseng è quasi un rimedio per tutto dallo stress, colosterolo, fegato, reni, vista,
udito, cuore, ecc.,.....

LAVANDA
Essa è un ottimo antisettico delle vie urogenitali e come tale può essere impiegato
per combattere leucoree, cistiti, e le infiammazioni intestinali a carattere infettivo, come
talune diarree.
E' un buono espettorante e fluidificante, per combattere tossi, bronchiti, laringiti e asma.

MAGGIORANA
Contro nervosismo e mestruazioni dolorose, è un ottimo espettorante e come tale
serve per combattere le tossi e i catarri bronchiali, emicranie, nervralgie e spasmi
intestinali.

PEPERONCINO
Esso è ricco di vitamina C gruppo P, B, E, K2.
E' un buon regolatore intestinale in quanto favorisce le digestioni difficili e
impedisce la putrefazione delle feci, vene varicose, l' eccesso di colesterolo,
l' arteriosclerosi.
Attenzione: va utilizzato in minima quantità, un uso eccessivo può causare seri
disturbi ai reni e all' apparato gastrointestinale.

PREZZEMOLO
Ha un alto contenuto di vitamina C e A e sali minerali.
Trova impiego nei casi di regolatore della circolazione sanguigna, depurativo
del fegato e curativo della milza. Contro le punture di zanzare.
Attenzione rispettare le dosi, perchè in quantità eccessiva può essere causa
di serie intossicazioni.

SEDANO
Ha proprietà diuretiche e depurative.
Per fare gargarismi nel caso di infiammazioni della cavità orale e per
combattere l' inappetenza.

CICORIA
Le foglie e le radici sono apprezzate come eccellente depurativo del sangue
e di conseguenza essa è preziosa nella prevenzione dell'arteriosclerosi e delle forme
artritiche. Può essere impiegato per depurare fegato e reni.
E' un eccellente stimolatore delle funzioni stomatiche, abbassa la glicemia e
facilità la digestione.

ORIGANO
Trova impiego nei casi di digestione lenta e difficile, aerofagia, e disturbi di
stomaco, emicrania.

PRIMULA
Trova impiego nei casi di malattie che colpiscono l' apparato respiratorio, bronchiti e
asme bronchiali;
Ha una azione calmante utile nei casi di emicranie causate da nervosismo.

TIMO
Trova impiego per combattere la tosse convulsiva e per aiutare le digestioni pigre;
Esso svolge una forte attività antisettica, risulta utile per astenia, e affezioni
delle vie respiratorie e impedisce pure le cattive fermentazioni intestinali e
combatte la putrefazione delle feci.
Attenzione a rispettare le dosi.

ALLORO
Aiuta la digestione, combatte i dolori di stomaco, l' inappetenza.


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23 ottobre 2011

Il Massaggio tantrico

Il Massaggio tantrico, rappresenta un'esperienza sensoriale di 'natura tantrica': di fatto, tutto può essere 'tantra'. Le esperienze, diventano 'tantriche' quando si presta attenzione e si ascolta il Sé profondo e questo avviene anche odorando un fiore, osservando un tramonto, cucinando, mangiando facendo l'amore insomma, immergendosi totalmente in un'esperienza. Il Massaggio tantrico è dunque, di fatto, un'esperienza tantrica. È praticato con manualità molto intense e, soprattutto, con un atteggiamento interiore particolare, specifica caratteristica di esseri particolarmente evoluti. Diventa così una grande opportunità di meditazione ed espansione del Sé; un ascolto continuo.
La caratteristica del Massaggio Tantrico è tale che non esiste praticamente limite alla sua espressione. È evidente che non è necessario né richiesto che debbano essere interessate le aree genitali come spesso erroneamente si crede. Per contro, ciò non è necessariamente escluso quando la consapevolezza e l'apertura mentale dei riceventi è tale da non dare adito a equivoci o pensieri maliziosi senza motivo alcuno. Il corpo umano è una totalità e tutto è sacro, degno e meritevole di attenzione. Non esistono zone interdette dallo Spirito. Purtroppo nella nostra società, e particolarmente in Italia, la cattiva informazione ed educazione è ancora molto diffusa. Il Massaggio Tantrico non è sesso, tanto meno un'occasione per esprimere bassi istinti: per questo esistono semmai specifiche prestazioni in altri ambiti
È il momento di ritornare alla Sacralità dell'Essere nella sua totalità.
Nel rispetto della persona e della sua natura non esiste un massaggio tantrico standard o che possa definirsi tale, bensì diverse modalità di espressione con limiti e confini espressivi dettati unicamente dai singoli richiedenti e dal loro livello di evoluzione - non devono esserci forzature in nessun senso mai!
C'è infatti la possibilità di un approccio/coccola, ma esiste anche una tipica caratteristica del più conosciuto Tantra che è quella di fare ricorso all'impiego dell'energia sessuale che è la più potente energia che l'essere umano è in grado di percepire fisicamente un potenziale energetico in grado di trasformare ed espandere in tutte le sfere dell'Essere. Anche in questo ultimo caso non è necessario (neppure escluso) prendersi cura (in termini sacri) di tutto ciò che siamo. È bene osservare che in molte antiche tradizioni orientali esistono specifici massaggi per i genitali: si tratta di complesse e articolate manualità la cui esecuzione è lontana anni luce da un comune, per quanto raffinato, approccio di natura sessuale.

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20 ottobre 2011

TANTRA Autoerotismo e scoperta del piacere

Durante l’adolescenza l’interesse sessuale si esprime anche nel desiderio di fare conoscenza con il proprio corpo e la propria sessualità, ancora inesplorati e con la scoperta del piacere che possono procurare.
L'autoerotismo o masturbazione è un modo naturale per sperimentare tutto ciò, ed è un'esperienza legata alle prime sensazioni di piacere. Costituisce una tappa, oggi considerata dagli esperti come fondamentale, nello sviluppo sano e naturale della propria sessualità.
L’unico problema può essere legato all’autoerotismo come unica forma di sessualità. Allora entrano in gioco la solitudine, il mancato dialogo affettivo, oltre che sessuale, con il partner. In questo caso sono da prendere in esame non tanto la masturbazione in sé, quanto le condizioni che ne sono la causa: le ansie, le nevrosi, le difficoltà di comunicazione.

Se mi tocco fa male?
Vecchi pregiudizi condannavano l'autoerotismo o masturbazione come un atto proibito di cui vergognarsi, affermando addirittura che facesse male alla salute e indebolisse l'organismo, fino a condurlo all'impotenza, alla cecità, addirittura alla pazzia.
Gli studi più moderni hanno definitivamente documentato che l'autoerotismo non è responsabile di danni fisici e psichici di alcun genere, ma costituisce un’esperienza sessuale assolutamente normale, che fa parte di un percorso evolutivo verso la conquista di una sessualità matura.
Kika
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Tantra Intimità e coppia

Intimità e coppia


L'intimità c'è, ma regge a fatica: 2/3 rapporti la settimana è la media nel primo anno di matrimonio o convivenza, mentre dopo tre anni la frequenza si abbassa a un rapporto al mese. Lo affermano il 42% degli uomini e il 39% delle donne, in una recente ricerca sull'erotismo adulto condotta dall'ASPER di Roma (Associazione per lo studio, l'analisi psichica e la ricerca in sessuologia).

E c'è di più
La coppia sembra stanca, poco fantasiosa, monotona e noiosa, soprattutto a causa di: abitudinarietà e routine, delusione delle aspettative riposte nel partner, debolezza sessuale del partner, difficoltà a raggiungere l'orgasmo (14,3% uomini e 6,2% donne), pretese non gradite del partner (9,2% uomini e 1,3% donne), attrazione per altri partner (9,1% uomini e 5,7% donne), presenza dei figli e per altre cause.

La cura?
I sessuologi raccomandano di riscoprire un'intimità senza coito e penetrazione, un sesso per così dire amichevole che riavvicini la coppia e che rilanci un gioco a due forse perduto o solo dimenticato.

Con qualcosa in più
Perché attraverso il sesso amichevole si impara a conoscere meglio la mappa del proprio corpo, le emozioni e le sensazioni di piacere da esso derivanti. Si stabilisce un nuovo progetto a due dove l'intimità può essere reinventata ogni volta, senza un clichè o un tempo prefissato, un luogo stabilito o un finale predeterminato, cioè il coito. Il che non esclude che si possa arrivare all'occorrenza anche al coito: ma solo perchè si desidera trasgredire la regola precedentemente stabilita fra i partner, e imprimere così all'intimità quel pizzico di trasgressione e di eccitazione che dà fuoco all'erotismo. Già, ma come?

Entriamo nel dettaglio...
Prima di tuffarsi quindi a letto spogliamoci vicendevolmente, accarezziamoci da vestiti o facciamo la doccia insieme, perché la sessualità è relazione, comunicazione, trasmissione di sensazioni ed emozioni. In questo impatto i cinque sensi vanno abilmente sfruttati: quindi toccarsi, spogliarsi, essere noi a scoprire poco per volta il corpo dell'altro, attiva la capacità di sentire le diverse sensazioni che ci procura, vestito e nudo, il corpo dell'altro.

E ancora
Sfiorare leggermente e poi più in profondità e anche prendere con forza l'altro. Per poi ritornare a baciare, leccare, succhiare, sfiorare con i capelli, con il volto, le braccia, la schiena. Riscoprendo anche quelle aree corporee trascurate o escluse solo per disattenzione o disabitudine: i gomiti, i piedi, le ascelle, i palmi delle mani, etc. Infine guardarsi, parlarsi, dare e ricevere attenzioni, scambiarsi parole dolci, fremiti. Sbrigliare la fantasia, scambiandosi i propri desideri senza aver paura di peccare e ferirsi: tutto questo fa del sesso dolce una buona palestra dei cinque sensi e un'opportunità per conoscere a fondo il proprio corpo.

E con un pizzico di malizia...
Con un pizzico di malizia evitiamo le zone genitali perché l'attesa crea aspettative, eccitazione, emozione, desiderio e passione. Ovviamente, fermo restando che anche l'esclusione dell'area genitale sarà una variante, un modo alternativo di stare bene insieme, un’ulteriore innovazione nel riscoprirsi e non una regola fissa.
Se poi variassimo i luoghi dell'intimità, il letto o il divano troverebbero altri concorrenti trasgressivi per riappropriarci del gusto dell'isolamento, dello sfuggire dai luoghi abitudinari, dell'eccitarsi per la scelta di momenti da soli con l’altro. Baciarsi e toccarsi in anticamera, scambiarsi un gesto affettuoso in cucina, far prigioniero per gioco il partner contro un muro o una libreria per sfiorarlo, per accendere il rito del ritrovarsi. Tutti questi modi, e altri da inventare, concorrono a sfruttare i cinque sensi e a diventare propedeutici al prosieguo dell'intimità: nel luogo e nelle varianti che si inventeranno ogni volta. Importante è sfruttare la fantasia, giocare sull'imprevisto, sull'incontro inaspettato: un aperitivo in un bar del centro, una telefonata romantica, sorprendere il partner aspettandolo all'uscita dall'ufficio...

E perché no?
Cucinare insieme. Senza dovere programmare e progettare fino dove dovremo arrivare e fino dove no...


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Tantra-Posizione Tantra


La scoperta del piacere nel Tantra passa anche attraverso le posizioni da tenere durante l'esperienza sessuale. La più praticata è quella che vede i due partner seduti uno di fronte all'altro; l'uomo nella posizione del loto (Padmasana), la donna seduta sul suo grembo con l.



Il sesso visto da lui

Anche nei maschi, il primo rapporto sessuale rappresenta un momento psicologico molto importante e non privo di preoccupazioni.

I principali timori riguardano soprattutto l’incapacità di soddisfare la partner, le dimensioni del proprio pene e l’eiaculazione precoce. Questo genere di dubbi provoca un’ansia che finisce per ripercuotersi sul rapporto. Nel maschio, l’eccitazione sessuale può verificarsi sia consciamente che inconsciamente. In gran parte degli uomini l’erezione è una funzione automatica, simile alla respirazione o al battito delle palpebre. Eppure, nonostante sia un riflesso involontario, lo si può influenzare a livello conscio. In altre parole, non è possibile decidere di far affluire il sangue ai genitali, ma è possibile mettersi nelle condizioni mentali o reali idonee a favorire l’erezione.

Le dimensioni

La lunghezza del pene può essere fonte di continui interrogativi e preoccupazioni, perché le dimensioni possono variare molto da persona a persona e lo sviluppo avviene in tempi e modi differenti per ognuno. Alla base di questa paura c’è il timore di sentirsi inadeguati, secondo lo stereotipo per cui il valore di un uomo è direttamente proporzionale alla grandezza del suo pene, simbolo per eccellenza del potere maschile. Si tratta di luoghi comuni che non hanno nessuna base scientifica: la possibilità di avere un rapporto sessuale soddisfacente e di riprodursi non hanno nulla a che fare con le dimensioni degli organi genitali, ma dipendono dall’esperienza, dalla capacità di amare e da una relazione consapevole e matura.

L’ansia da prestazione

L’ansia che deriva dalle prestazioni sessuali rappresenta un problema molto diffuso, non solo fra i più giovani, e riflette il timore di non piacere, di non essere abbastanza capaci, di non essere all’altezza del proprio partner. La paura dell’eventuale insuccesso può causare problemi come la disfunzione erettile (incapacità di raggiungere l’erezione) e l’eiaculazione precoce. In questi casi la cosa migliore è non mettere fretta, trasmettere sicurezza, far sentire il tuo partner accettato. Con un po’ di esperienza e fiducia nel’altro il problema a scomparirà.

L’eiaculazione precoce

Tra i fattori che possono influenzare la durata del rapporto prima del raggiungimento dell’orgasmo (e l’eventuale eiaculazione precoce) ci sono l’esperienza e la frequenza dei rapporti: una “tenuta” soddisfacente, anche per la partner, richiede infatti un minimo di “allenamento”. Se sei ai tuoi primi rapporti e se sono saltuari non c’è da preoccuparsi se “dura poco”... Con il tempo e la pratica il problema si potrebbe risolvere spontaneamente. Un’ulteriore spiegazione è l’ansia legata al timore della gravidanza o alla pratica del coito interrotto: se la ragazza utilizza anticoncezionali orali o tu il profilattico (magari ritardante) questo timore scompare.


Kika


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TANTRA I preliminari e le posizioni del Tantra

I preliminari e le posizioni del Tantra


Nella preparazione al culmine del piacere ottenuto attraverso pratiche Tantra ha un ruolo predominante il massaggio. Esso deve scorrere dalla parte interna del corpo (l'interno delle gambe, delle braccia, il busto, il viso), quindi salire e poi ridiscendere sulle parti esterne (la nuca, il dorso, i glutei, l'esterno delle gambe e delle braccia). Un massaggio che segue questo percorso (partendo dai piedi per risalire lungo le gambe e il busto, girare dietro la nuca e ridiscendere) elimina ogni tensione.
Nel senso inverso, partendo dalla nuca, scendendo fino ai piedi per raggiungere la parte anteriore del corpo, si aiuta invece a raccogliere e a concentrare l'energia. Il massaggio può essere costituito anche da carezze e sfioramenti eseguiti dal partner lungo tutto il corpo con tocco leggero, ricorrendo magari anche a un olio. Alla manipolazione muscolare non deve per forza seguire l'atto sessuale: è semplicemente un momento in cui ci si dona piacere. Chi pratica il massaggio muove le mani in senso orario, come se volesse allentare i muscoli del partner allargandoli, così come si allenta l'intreccio di una corda. Chi riceve il massaggio può percepire i propri muscoli che si espandono, come se aumentasse lo spazio occupato. Anche in questo esercizio comunque non c'è nessun risultato da ottenere, ma solo espansione della percezione, rilassamento, equilibrio.
Kika
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TANTRA Le pratiche sessuali Tantra

Le pratiche sessuali Tantra

Quando l’individuo perviene ad un più elevato stadio di consapevolezza, tramite il controllo dell'energia vitale diviene possibile utilizzare anche il sesso per favorire la crescita spirituale.

Normalmente l'atto sessuale è un'esperienza limitata: nello spazio (in quanto incentrata sugli organi sessuali) e nel tempo (di breve durata, limitata ad un effimero istante di piacere fisico). Grazie al Tantra si riesce ad espandere la propria percezione della sessualità, trasformandola in un'esperienza a cui partecipa ogni cellula del suo corpo, ogni fibra dell'essere, e in cui il tempo nella sua accezione comune cessa di esistere.

Chi adotta questo atteggiamento sessuale giunge a un simile risultato incanalando l'energia risvegliata dalle pratiche - kundalinî - attraverso le nâdî, ovvero canali energetici del corpo, portando l'energia stessa dal mûlâdhâra chakra, dove normalmente risiede, fino a sahasrara chakra, toccando durante l'ascesa tutti i centri energetici principali del corpo.

Mûlâdhâra è il primo chakra nel corpo umano ed è situato nella regione del perineo, tra l'ano e l'organo genitale. Con Mûlâdhâra, secondo il Tantra, nasce la coscienza propriamente umana, anche se è qui del tutto passiva ed appare al suo grado meno elevato. Questo "centro energetico" regola i meccanismi istintivi della sopravvivenza e dell'autodifesa, oltre a quelli della nutrizione, responsabili del mantenimento della vita.

Il nome deriva etimologicamente da mula, cioè «radice» e adhara, cioè «supporto, fondamento, base». In Mûlâdhâra, giace addormentata quella che gli scritti tantrici definiscono come energia primordiale, cioè il potenziale che ci permette di compiere il viaggio alla riconquista dell'unità. Questo potenziale è conosciuto con il nome kundalinî o Kundalinî-Shakti.

Kundal significa «spirale», kunda indica un luogo molto profondo, o una cavità: questo potere primordiale è infatti rappresentato come un serpente che dorme, arrotolato nelle sue spire, ostruendo con la sua testa l'accesso a Sushumnâ nâdî, ovvero il canale energetico principale.

Ogni chakra presiede ad un organo di senso e ad uno di azione. L'organo di senso relativo a mûlâdhâra è il naso e il senso associato è l'olfatto. Gli organi d'azione sono l'ano e le gambe.

kIKA

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14 ottobre 2011

IL TANTRISMO-BRESCIA

Il Tantrismo, da cui tanto dipese l'alchimia indiana, non è una dottrina filosofica vera e propria, ma un'esperienza di vita. Non ha mai provato a imporre un nuovo ordine sociale, ma, d'altra parte, non perde i contatti con il mondo, con la vita diogni giorno, ove i desideri terreni e le emozioni giocano grandi effetti sulle vite degli uomini.

kIKA

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TANTRA-MEDITARE INSIEME

Training all'amore, all'amicizia e alla pace.
Meditare insieme è molto intenso, l'altro è come uno specchio nel quale vedere riflesse parti di sè, e aiuta a guardare il proprio modo di relazionarsi, a distinguere quanto di proietta sull'altro un proprio problema, a sentire limiti e forza del proprio potere personale.
Insomma, si abbattono barriere, ci si sente più rilassati e autentici nelle relazioni,
più capaci di connessioni profonde, perchè si è più in contatto con se stessi.

Abbracci che trasformano
L'amore si dichiara sia verbalmente che abbracciandosi. L'abbraccio va ben oltre le parole.
E' più profondo. Trasmette la vibrazione e il calore del corpo dell'altro.
Fa sentire che un'altra persona si sta prendendo cura di te.
Questa sensazione riporta indietro, al tempo in cui si era molto piccoli, fra le braccia della mamma.
E nel momento in cui la si prova si può diventare consapevoli del proprio profondo bisogno di amore. Nell'arco delle due ore e mezzo della sua durata, dopo odio e amore,
si succedono altre dieci fasi, in cui sperimentare la propria energia, lasciar andare il proprio caos interiore, danzare, piangere, ridere, esplorare la propria sensualità sentire l'unione con il tutto nella fase dell'"om", il suono del centro dell'universo, ringraziare tutti per l'esperienza profonda fatta insieme.
Per entrare con naturalezza nell'ascolto di sè e riscoprire l'essenziale.

"Non si può diventare un guerriero spirituale Solo perché lo si desidera. E’ un cammino interminabile che durerà Fino all’ultimo istante di vita. Non si nasce guerriero e non si nasce uomo comune. Siamo noi a trasformarci nell’uno o nell’altro."
Per questo consiglio il Tantra Regeneration...
Per maggiori informazioni vai nel sito ufficiale

A presto, Kika
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